Imago apre le porte al cinema indipendente e d’autore

Nata per incontrare forme artistiche diverse (l’immagine – disegnata o fotografata – si voleva al centro dell’opera e le parole a cornice) per raccontare con le immagini, un colpo al cuore attraverso gli occhi. Oggi la collana Imago, ha un nuovo ed importante obbiettivo dal punto di vista autoriale. Mischierà, senza però sovrapporle, varie forme di comunicazione: parola, immagine, suono, grazie all’incontro-scontro tra di esse, perché tutte ne escano rafforzate.

In questo senso il progetto nasce per dare luce a tutto quel cinema sommerso a causa di logiche distributive che privilegiano un certo tipo di prodotto rispetto ad un altro, a discapito della varietà espressiva artistica e produttiva dell’intero territorio nazionale. Il cinema non è morto, è solo paralizzato. Per attuare il disgelo è necessario un intervento attivo e creativo che vede protagonisti in modo particolare autori, registi, produttori, imprenditori e distributori. Troppi sono i film prodotti grazie a finanziamenti privati e pubblici che subiscono però la battuta d’arresto prima del traguardo distributivo.

La nuova collana ospiterà film, documentari, docufilm, cortometraggi, che si arricchiscono di un libretto che racconta l’opera audiovisiva ad esso correlata, che non è né la sceneggiatura né uno scritto di intenzioni e di intenti, è piuttosto un modo diverso di guardare il film oltre la sua superficie. Sono e devono essere davvero due modi diversi di narrare lo stesso fatto.

I cofanetti, libro più il dvd, saranno distribuiti nel circuito Feltrinelli e i prodotti cinematografici saranno proiettati all’interno di un circuito di cinema indipendente.

Imago sarà inaugurata da Sebastian Maulucci, regista de “La terra e il vento” (Arpa Film 2013), che presenterà il suo film documentario “Sottosuolo”, un viaggio nella Latina dell’arte che intende raccontare la vita di provincia nell’Italia del nuovo millennio. Attraverso un coro di voci della vita culturale e artistica della città, si snoda la vicenda di due giovani artisti che si interrogano sul loro futuro navigando in un presente incerto. Il docufilm a differenza della letteratura e del cinema dedicata finora alla storia della fondazione della città, intende raccontare una sorta di nuova fondazione a partire dal contesto culturale e antropologico di Latina. In questo senso preziosi si rivelano gli interventi dei testimoni che coprono diverse generazioni da Antonio Pennacchi a Luciano Melchionna da Lina Bernardi ad Enzo Provenzano, da Nino Bernardini a Gianfranco Pannone, da Roberto Prosseda fino a Chiazzetta.

Già in programmazione dopo “Sottosuolo” di Sebastian Maulucci la pubblicazione del documentario “Nessuno è perfetto” di Massimo Fabio Lozzi e un film del regista pugliese Carlo Fenizi. La Diamond si conferma con il progetto Imago la prima casa editrice a lanciare sul mercato editoriale la sfida del “cinema sommerso”.

Dunque un progetto ambizioso che potrebbe aprire strade importanti sia sul piano del libro sia sul piano del cinema indipendente e d’autore.

 

DAL REGISTA DE “LA TERRA E IL VENTO”, SEBASTIAN MAULUCCI, ESCE IN VERSIONE COFANETTO DVD E LIBRO “SOTTOSUOLO”. LA DIAMOND EDITRICE SI CONFERMA LA PRIMA CASA EDITRICE IN ITALIA A LANCIARE IL CINEMA SOMMERSO

 

Sottosuolo”, prodotto nel 2009 in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, racconta una Latina lontana dal consueto tema legato alla sua fondazione sotto il regime fascista, mostrandoci una cittadina misteriosa, contraddittoria, particolarmente feconda di artisti sospesi tra il geniale e il folle.

A sfilare davanti la telecamera diretta da Sebastian Maulucci un coro di voci della vita culturale e artistica originari di Latina, molti dei quali ormai affermati: Antonio Pennacchi (autore di “Canale Mussolini”, Premio Strega 2010); Luciano Melchionna (drammaturgosceneggiatoreattore e registateatrale e cinematografico); Lina Bernardi (attrice di cinema, teatro e tv); Enzo Provenzano (attore e regista); Nino Bernardini (attore); Gianfranco Pannone (regista cinematografico e tv); Roberto Prosseda (pianista), Chiazzetta (musicista). La colonna sonora è magistralmente composta da Francesco Ruggiero, musicista di Latina formato presso la scuola di musica per film di Nicola Piovani e del Maestro Luis Bacalov, premio Oscar per “Il Postino” di Massimo Troisi.

Il dvd di “Sottosuolo” è accompagnato da un libricino, diario di bordo del regista che ne spiega l’intera lavorazione, dalla sua fase embrionale al suo sviluppo, i fuori programmi, le scelte di riprese e tagli, le musiche. Un viaggio dietro le quinte di una lavorazione cinematografica che ha tutti i requisiti per essere definito un piccolo capolavoro, offerto in un’elegante cofanetto che ne valorizza la bellezza artistica.

A distanza di un anno dall’annuncio del progetto, ambizioso quanto rischioso in un periodo particolarmente critico soprattutto per l’industria cinematografica e editoriale, l’editore della Diamond Editrice, nonché ideatore della collana, Simone Di Matteo, non poteva scegliere per la I uscita un’opera dal titolo e contenuto più emblematico: Sottosuolo, dedicato a Latina, cittadina dove ha sede la Diamond Editrice, che ha dato i natali allo stesso regista e dalla quale provengono gli artisti che hanno preso parte al docu-film. L’intento della collana è, infatti, recuperare lavori cinematografici rimasti sconosciuti al grande pubblico, schiacciati da logiche produttive e distributive che privilegiano prodotti commercialmente sicuri, benché insigniti di vari riconoscimenti per il valore artistico e culturale all’interno di festival e concorsi.